Veneto: le Associazioni chiedono chiarimenti alla Regione dopo la modifica del Calendario Venatorio dopo la sentenza sul ricorso al TAR

Regna la confusione in Veneto visto che, dopo il provvedimento della Regione che riportiamo qui sotto, è arrivata la Sentenza del TAR del Veneto sul ricorso presentato dalla LAC sul Calendario

Venatorio Regionale (discusso l’1 dicembre2021 e pubblicato il 21 gennaio 2022)

la Regione, vista la pubblicazione della sentenza che alleghiamo di seguito, ha inviato questa mail “Dalla lettura della sentenza in parola è consentito il prelievo venatorio come da calendario approvato con DGR 972 del 13.7.21 e quindi fino al 31 gennaio 2022” con lo scopo di fare chiarezza sulle incongruenze tra i due provvedimenti; a nostro avviso senza riuscirci.

Per questo le Associazioni Venatorie Venete riunite nella Cabina di Regia hanno chiesto con voce unica all’Assessore competente “un sollecito chiarimento e di definire con esattezza quali sono le

specie che si possono prelevare e in quali date in base alla sentenza del Tar del Veneto 155/2022 vista l’incongruenza tra specie prelevabili e date di prelievo specialmente nelle Zone ZPS della

Laguna Veneta” tramite la lettera che alleghiamo in coda.

Alleghiamo la lettera delle Associazioni e la sentenza del TAR:

Attendiamo gli sviluppi confidando che per il futuro, anche alla luce del piano faunistico venatorio di recente approvato dal Consiglio regionale, siano gli organismi legislativi ad avere la piena titolarità neldecidere e non invece quelli tecnici a sostituirsi agli stessi oltre le norme definite dagli organismi titolati a legiferare.