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MARCHE: LA CACCIA E’ ATTIVITA’ COMPATIBILE CON IL DISTANZIMANTO SOCIALE. AMMESSA LA CACCIA AL CINGHIALE ORA CI ASPETTIAMO IL RICONOSCIMENTO DI UN NOSTRO DIRITTO PER TUTTE LE FORMA DI CACCIA PREVISTE

CACCIA: ATTIVITA’ COMPATIBILE CON IL DISTANZIMANTO SOCIALE |
AMMESSA LA CACCIA AL CINGHIALE – ORA CI ASPETTIAMO IL RICONOSCIMENTO DI UN NOSTRO DIRITTO PER TUTTE LE FORMA DI CACCIA PREVISTE

Assoluta priorità, in questo momento di seria difficoltà sanitaria, la tutela della salute pubblica rispettando le direttive ministeriali nel contrasto alla diffusione del virus Covid-19.

Corre, però, l’obbligo di segnalare, alle autorità competenti, che l’attività venatoria, per la quale i cacciatori pagano le prescritte tasse autorizzative, sia perfettamente compatibile con le linee guida impartite sul contrasto alla diffusione del Covid-19, in quanto svolta in aperta campagna, quindi, con un distanziamento sociale di gran lunga maggiore rispetto ad altre attività concesse. Addirittura, nelle cosiddette “zone rosse”, lo sport individuale, per il quale non è richiesta alcuna concessione autorizzativa, è ammesso in luogo aperto, con distanziamento interpersonale di almeno 2m.

Non permettere liberamente l’attività venatoria, sancisce una limitazione ad un diritto acquisito dal cacciatore con il pagamento delle tasse di concessione governativa e regionale.

Il comunicato della Regione Marche datato 19/11/2020 sul ripristino, su autorizzazione delle Prefetture, della caccia al cinghiale in forma collettiva, con possibilità di spostarsi dal proprio Comune di residenza/domicilio, rappresenta un primo passo nel vederci riconosciuto un nostro diritto. Doveroso ringraziare, per questo, il Vicepresidente della Regione Marche, prof. Mirco Carloni, per la puntuale sensibilità dimostrata al tema.

Ora ci aspettiamo il diritto di poter esercitare la nostra passione anche al di fuori del Comune di residenza/domicilio, in tutte le sue forme, negli AA.TT.CC, nelle AA.FF.VV. e nei propri appostamenti fissi (per i titolari di opzione “B”).

Affidiamo all’Assessore regionale Carloni il nostro messaggio, affinché continui ad insistere presso le sedi opportune, ringraziandolo sin d’ora per la sicura determinazione che saprà dimostrare.

Regione Marche, 20/11/2020

 
Il Presidente Arci Caccia Marche
                                      Gabriele Sperandio                                                                          

comunicato stampa ripristino caccia al cinhgiale – del 20.11.2020

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