Estate, tempo di svendite e televendite: arriva “Mondial Federcaccia”

Ormai il comportamento dell’associazione maggiore ci stupisce in negativo ogni giorno di più. Ogni alba porta comportamenti sui quali facciamo sempre più fatica ad esprimerci.
Ma ogni tanto arriva qualcosa di nuovo, che ci porta a rimanere indecisi sul se ridere, analizzando la notizia, o piangere, pensando che la Federcaccia ancora aspiri a un ruolo guida nel mondo venatorio. Arriva da Frigole, ridente cittadina balneare della costa salentina, il post del social network Facebook che trovate allegato e vogliamo lasciarvi liberi di commentare…  Che sia la vicinanza delle spiagge, con i venditori ambulanti di collanine e ciabatte, a suggerire simili comportamenti emulativi? Oppure si tratta di una strategia di respiro nazionale che trasformerà Federcaccia in “MondialFedercaccia”, con tutto il conseguente contorno di batterie di pentole, coltelli, forchette, se venite in Federcaccia o chiamate il numero sovraimpressione. Di sicuro resta l’indignazione constatando cosa si è disposti a fare per una tessera in più, con la consapevolezza che una strategia del genere certifica oltre ogni dubbio il fallimento di qualunque politica venatoria, l’abbandono di ogni ideale e la mortificazione dei cacciatori disprezzati nella loro intelligenza.