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Animalisti? No grazie. Kenia: Non c’è pace per gli asini

Dopo l’avorio e il corno di rinoceronte, la medicina tradizionale cinese si è messa a caccia di asini, o meglio della loro pelle, da cui si estrae una gelatina usata come rimedio. Non riuscendo a coprire la domanda con la propria produzione interna, i commercianti cinesi si sono rivolti alle grandi mandrie allevate dai pastori masai del Kenia.

http://www.lastampa.it/2018/01/07/societa/lazampa/animali/la-razzia-degli-asini-africani-scuoiati-per-lelisir-dei-cinesi-UwEUd8FqgwyhSHTcFs0fSL/pagina.html

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