vai al contenuto principale

È Morto Aldo Bravi “Pommidoro”

Pommidoro”, così conosciuto dal nome del suo Ristorante, ci ha lasciato a 86 anni.

Ha vissuto senza tempo e senza età aggiornando il suo pensiero senza mai tradire i suoi ideali.

Uomo di sinistra, di quella espressione del suo Quartiere “San Lorenzo” cacciatore convinto lui, la moglie, appassionato cinofilo da “caccia alla pernici: caccia in montagna ma fino a quando è stato possibile prima dell’istituzione del Parco a Palombara a tempo debito qualche “tordo” anche per lui e per la moglie cacciatrice.

Da Pommidoro si “mangiava selvaggina” come era noto a tutta Roma. Socio e promotore dell’ARCI Caccia ingaggiava confronti serrati a difesa delle sue idee e conquistava adesioni all’associazione in campioni di calcio, politici, sindacalisti che frequentavano il ristorante. Si sente tradito nella sua origine colta e popolare ma non si arrende con la proposta della sinistra del referendum contro la caccia.

Combattiamo e vinciamo anche grazie a lui quel “referendum” che non convince gli italiani e in grande parte non vanno a votare.

Nel 1999 con Luigi Martini, Aldo collabora ad irrompere nel messaggio che ARCI Caccia lancia con “Caccia a Tavola”. L’iniziativa conquista spazi inaspettati sui giornali, TV con grande soddisfazione di Aldo “Caccia a Tavola” alla cena di inaugurazione da lui. Ministri, politici, sindacalisti, intellettuali, comuni cittadini con il Patrocinio di Slow Food Arcigola ci consegna un ricordo affettuoso e realista di Pierpaolo Pasolini assiduo frequentatore del suo ristorante dal quale esce purtroppo anche quella sera prima di essere ucciso.

Aldo ha fatto la storia di San Lorenzo e così di Roma, un uomo così non si dimentica e tanto meno lo faremo noi. Alla Famiglia un abbraccio e il convincimento che faranno vivere la sua cultura e la sua passione.

O.V.

Torna su